Giardino Carnivoro
Kalanchoe tomentosa
Kalanchoe tomentosa
Pianta perenne originaria del Madagascar con la particolarità di avere le foglie carnose ricoperte da una peluria biancastra molto fitta che le conferisce un aspetto vellutato.
All’inizio della primavera produce fiori campanulati di colore giallo-verde riuniti in infiorescenze a pannocchie e non particolarmente decorativi.
La coltivazione è molto semplice: ha necessità di molta luce anche sole diretto ma in questo caso devono essere riparate nelle ore di punta durante il periodo estivo.
Le temperature ottimali di coltivazione sono tra i 15° C ed i 22 °C e sotto i 10° C la pianta inizia a dare segni di sofferenza.
Tutte le diverse specie vanno annaffiate moderatamente a partire dalla primavera – estate e lasciando asciugare il terriccio tra un’annaffiatura ed un’altra.
In autunno ed in inverno si bagna il terreno solo quando è ben asciutto e tanto più basse sono le temperature, tanto meno si deve dare acqua.
Sotto i 10° C le piante vanno tenute completamente asciutte. Il Kalanchoe si rinvasa ogni anno utilizzando una composta per cactus alla quale aggiungerete un po’ di sabbia per agevolare il drenaggio dell’acqua.
Non amano i ristagni idrici pertanto ponete sul fondo del vaso dei pezzetti di coccio che favoriscono lo sgrondo delle acque in eccesso.
Si consiglia l’uso di vasi in terracotta che favoriscono la traspirazione della terra facendo evaporare pertanto eventuale acqua in eccesso. Dalla primavera e per tutta l’estate si concima due volte al mese a dosi dimezzate; durante gli altri periodi vanno sospese.




